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Italiano e austriaco Moth 2023: l’oro di Mazzetti e Schonleitner

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A proclamare i campioni italiano e austriaco Moth 2023 è stata la gara di altissimo livello che sul Lago di Molveno ha concluso una tre giorni partecipata e combattuta come un campionato europeo. Ai nastri di partenza erano infatti schierate ventisette falene in rappresentanza di nove Paesi partecipanti: Austria, Spagna, Gran Bretagna, Polonia, Svizzera, Germania, Slovenia, Cecoslovacchia e Italia. La Italian and Austrian Moth National – Molveno Cup, appuntamento organizzato dalla Velica Molveno in collaborazione con la Classe Moth Italia e sotto l’egida di FIV, è stata la tappa di Classe più importante dell’anno in quanto valevole per l’assegnazione del titolo del campionato italiano 2023 e del campionato austriaco – Sud Tirolo. Il campione italiano uscente Ruggero Tita, in questi giorni impegnato con Luna Rossa a Barcellona, lascia il titolo a Fabio Mazzetti (Circolo Velico Arco), seguito da Enrico Solerio (Yacht Club Sanremo) e Sandro Cavallari (Circolo Velico Arco). Sul primo gradino del podio austriaco sale Michael Schonleitner, davanti a Philipp Hribar e Florian Karnutsch.
Per la competizione open, l’oro della Molveno Cup è andato invece allo spagnolo Diego Botin del Spain SailGP Team, che ha avuto la meglio sulla giovane promessa svizzera (appena quindicenne) Antonin Radue e su Joan Cardona, altro atleta del team spagnolo.
Degna di nota l’ottima prestazione (sesta e settima in classifica generale) delle fortissime Lisa Schweirgert (GER) e Nicole Van Der Velden (SP), che hanno disputato una competizione di altissimo livello e senza differenza di genere, potendo i singoli moth essere modificati da regolamento in base alle proprie caratteristiche fisiche e attitudini.

Ad accogliere i regatanti, oltre alla straordinaria cornice delle Dolomiti dell’altopiano della Paganella, un tempo variabile tra sole e nubi e un’òra che nelle prime due giornate si è alzata come previsto verso mezzogiorno, mentre nell’ultima e decisiva si è fatta attendere più a lungo prima di riempire le vele delle velocissime falene, che alzandosi sui foil arrivano a toccare 20 nodi di bolina e 30 di lasco. Caratteristica del lago di Molveno è proprio la finestra, dalle 12 sino alle 17 circa, in cui si presenta l’òra che arriva dal lago di Garda, da sud verso nord, attestandosi in maniera spesso discontinua e a raffiche tra i 4 e i 14 nodi. Un campo di gara unico in cui vengono di fatto messe in evidenza le abilità atletiche individuali, essendo necessarie virate ripetute e repentine e una grande capacità di “foilare” e leggere il vento. Cpacità e manovre che rendono lo spettacolo particolarmente avvincente e competitivo.

Michele Marchi, presidente della Classe Moth Italia e skipper impegnato a Molveno con il suo moth, ha dichiarato: «Un’esperienza incredibile per campo di gara e accoglienza, che ha reso addirittura possibile l’unione nella stessa prova di due campionati. L’importanza dei moth all’interno del mondo velico sta crescendo perché è un’imbarcazione molto amata anche dai velisti che normalmente veleggiano in altre classi, essendo un ottimo strumento di allenamento. La Classe è già al lavoro per il prossimo anno, in cui si disputeranno gli europei in Austria e i mondiali in Nuova Zelanda, ma anche per i mondiali del 2025 in programma in Italia».
Entusiasta dell’appuntamento anche Iris Tania Verlato, presidente della Velica Molveno, che ha aggiunto: «Questa edizione è stata un successo. La Velica Molveno deve ringraziare sempre Ruggero Tita che ci incita, aiuta e sostiene insieme ai più importanti attori di riferimento sul territorio, l’Azienda per il Turismo Dolomiti Paganella, Molveno Holiday e il Comune di Molveno che hanno contribuito a organizzare la Italian and Austrian Moth National – Molveno Cup con atleti provenienti da tutto il mondo e sempre più appassionati del Lago e della vela». La classifica completa sul sito www.velicamolveno.it

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