Il nome del committente non è stato svelato. Trattasi, comunque, di un noto cantiere italiano, cui Antonini Navi ha appena consegnato scafo e sovrastruttura di un 55 metri realizzato in lega leggera di alluminio. La costruzione (nella foto sotto), che ha una stazza lorda di 499 GT, ha avuto inizio lo scorso novembre e si è conclusa nel rispetto dei tempi previsti, confermando la bontà della scelta di subappaltare la costruzione ad Antonini Navi, un riferimento per molte realtà del settore. A questo proposito, il Ceo Simone Antonini ha dichiarato: «Avere anche la possibilità di costruire conto terzi imbarcazioni per rinomati e famosi brand internazionali, ci permette di fare esperienze uniche e dimostrare al mercato le nostre reali capacità e potenzialità. Negli ultimi tre anni abbiamo costruito cinque unità in acciaio e in alluminio dai 45 ai 58 metri, di cui sono state realizzate sia le carpenterie metalliche sia i preallestiti».
Fondato nel 2019 dalla proprietà dello storico Gruppo Antonini, realtà industriale che opera da oltre 70 anni nel settore Oil & Gas e vanta commesse aperte per un valore superiore ai 150 milioni di euro, il cantiere con quartier generale a La Spezia è specializzato nella realizzazione di superyacht full custom, cui collaborano alcuni degli studi di yacht design più noti a livello internazionale. Attualmente è in corso la costruzione on speculation di un 45 metri (nel rendering sotto) che sarà brandizzato con il marchio Antonini Navi. Island – questo il suo nome – porta la firma di Fulvio De Simoni e deriva dalla piattaforma UP40 che permette la realizzazione di unità di lunghezza comprese tra 40 e 45 metri di lunghezza.
Senza sosta sono anche le attività di refit: dal 2019 sono stati effettuati più di 20 interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su yacht da 20 a 80 metri. Il refit è un settore in cui il Gruppo Antonini vanta una grande esperienza, avendo collaborato nel tempo con realtà importanti e storiche, tra cui la Marina Militare Italiana per la nave scuola Amerigo Vespucci.
Membro del “Miglio Blu”, il distretto nautico di La Spezia cui fanno parte i più noti e prestigiosi cantieri di superyachts, Antonini Navi si avvale di un ufficio tecnico interno con un’esperienza decennale nelle costruzioni navali. Con oltre 33.000 metri quadrati di piazzali, due capannoni per un totale di 4.200 metri quadrati e quattro “slot” dedicati alla costruzione di yachts, vanta un bagaglio di conoscenze e abilità tecniche in ambito di engineering, design, costruzione, allestimento e manutenzione, difficilmente riscontrabile in altre realtà navali.