Shadow è la prima barca a motore progettata da Jarkko Jämsén e costruita da Nautor Swan. Con tre fuoribordo Mercury abbiamo navigato sulle acque della Florida a oltre 44 nodi di velocità
by Fabio Massimo Bonini – photo by Studio Borlenghi
Mi incontro con Mariangela Barbato di Nautor Swan che mi accompagna alla banchina dove ci imbarcheremo sul progetto disegnato da Jarkko Jämsén. Mentre ci spostiamo lentamente lungo i canali segnalati dalle boe per uscire nella Biscayne Bay, non posso non soffermarmi sulle linee eleganti e i dettagli impeccabili di questo walkaround, come le sacche porta cime con raffinatissime finiture in pelle. L’assenza di gradini garantisce sicurezza anche con mare formato.
LA POSIZIONE DEI TRE MOTORI FUORIBORDO, INSERITI NELLA PIATTAFORMA DI POPPA, ESTENDE L’AREA VIVIBILE SUL PONTE, E LA POPPA APERTA DÀ UNA SENSAZIONE DI VICINANZA CON L’ACQUA, PERFETTAMENTE ADATTA PER UNA BARCA PROGETTATA PER GODERSI IL MEGLIO DEL MARE.
Il layout è totalmente personalizzabile, quindi l’armatore può scegliere come e dove posizionare panche e prendisole in base alle proprie esigenze. La carena si apre a V anche verso poppa diventando quasi un’ala e culmina in una falchetta in teak larghissima che accoglie le gallocce a scomparsa e nasconde i tappi dei serbatoi di acqua e carburante. Alle spalle delle sedute di governo troviamo la cucina caratterizzata da due fuochi, un lavello, fabbricatore di ghiaccio e frigorifero. Ampi gavoni ovunque si prestano poi a molti utilizzi.
Nella configurazione su cui mi trovo, a poppavia del wet-bar c’è una seduta e un tavolo, continuando ancora verso poppa abbiamo un comodo prendisole. A fare da cornice ai tre motori Mercury da 300 cavalli è stata installata la piattaforma che, a seconda di come è posizionata, può fungere da spiaggetta, o scaletta per scendere e risalire dall’acqua, oltre a svolgere la funzione di “stabilizzatrice” dello scafo quando è all’ancora. All’estrema prua è posto un ampio tavolo con comode sedute, naturalmente il tavolo si può abbassare trasformando così la zona living in un grande prendisole. Il tetto a protezione delle zone di governo e living in questo caso è un long top in grado di riparare quasi tutte le zone di governo e living ed è sorretto da quattro pali che hanno chiaramente il disegno della sezione dell’albero di una barca a vela. Per avere ancora più luce i tettucci hanno delle aperture a soffietto.
Swan Shadow è stato concepito per navigazioni più lunghe, con la possibilità di vivere la barca comodamente per più giorni. Nel rispetto dell’idea di versatilità, il layout permette una cabina extra per l’equipaggio a prua. Gli interni sono stati progettati per assicurare il massimo comfort a bordo, offrendo la possibilità di effettuare crociere più lunghe di un giorno. La cabina di prua è idealmente adatta per una coppia.
Scendo sottocoperta dove gli spazi sono decisamente da daycruise: un letto matrimoniale, un wc ben nascosto e un piccolo lavandino. Non chiediamo certamente di più a un 43 piedi pensato principalmente per essere un tender di un superyacht. Stiamo passando sotto il ponte che collega Miami a Key Biscayne, possiamo finalmente affondare le manette. Cronometro alla mano passiamo da zero a 40 nodi in 22 secondi. Straordinario se pensiamo alle 4 tonnellate e mezzo di dislocamento, 4 persone a bordo e serbatoio pieno. La barca è sempre docile, nessuna vibrazione e anche nelle fasi dislocanti che precedono la planata, la prua sempre bassa assicura la massima visibilità dalla comoda seduta di governo. Accosto e affondando ancora sulle manette in un attimo sono a 44,4 nodi con i motori a 6050 giri. Giocando un po’ con i trim la velocità sale di poco, ma sono certo che con i 350 cavalli della motorizzazione alternativa i 52 nodi dichiarati sarebbero un gioco da ragazzi.
Un ampio storage è stato pensato sotto il deck, con borse extra che possono essere aggiunte per offrire maggiore volume di stoccaggio sotto il bulwark, permettendo un accesso pratico e sicuro all’attrezzatura durante la navigazione.
L’oceano all’interno della Biscayne Bay è molto calmo e sembra quasi di essere fermi se non fosse per il vento dovuto alla velocità. Rallento e torno a regimi più tranquilli. Shadow plana a 11 nodi a 3000 giri e a 4000 giri possiamo già avere un’ottima velocità di crociera di 26,6 nodi con consumi di 35 l/h per motore. La velocità di crociera ideale è a 28/29 nodi a circa 4500 giri motore. Purtroppo non abbiamo avuto occasione di stressare lo scafo con mare formato, ma il cantiere assicura ottima governabilità anche con onda impegnativa. La nostra meta finale è un cantiere lungo il River di Miami. Arrivati a destinazione, in attesa di entrare in cantiere e al traverso delle correnti che caratterizzano il River, inseriamo lo Sky Hook e i motori iniziano a lavorare indipendenti, mantenendo la barca ferma come se fossimo in banchina. Per la manovra di ormeggio utilizziamo l’ormai immancabile Joystick. Confermato il Dna del brand: performance, qualità, eleganza. Swan è da sempre nel mio cuore di velista, ma oggi mi ha conquistato anche con “l’ombra” dei motori.
Engine data
I 3 motori fuoribordo Mercury Verado V8 da 300 cavalli sono ideali per ottenere buone prestazioni con consumi contenuti. Nella prova abbiamo superato i 44 nodi di velocità massima.
NAUTOR SWAN
Borgo SS. Apostoli, 29
I-50123 Firenze
T. +39 055 240382
swan.shadow@nautorswan.com
www.nautorswan.com
www.swanshadow.net
PROGETTO
Jarkko Jämsén
SCAFO
Lunghezza f.t. 13,2m • Lunghezza al galleggiamento 10,7m • Baglio massimo 4,3m • Pescaggio 0,86m • Dislocamento a vuoto 4.500 kg • Serbatoio carburante 1.000 l • Serbatoio acqua 130 l
MOTORE
3xMercury Verado 300 V8 • Potenza 221 kW (300 cv) • 8 cilindri a V • Cilindrata 4,6 l • Rapporto di riduzione 1,85:1 • Regime di rotazione 5200-6000 giri/minuto • Peso a secco 272 kg
CERTIFICAZIONE CE
CAT B
PREZZO
Barca come da prova 735,000 € + IVA (Maggio 2023)
(Swan Shadow, nata dalla passione – Maggio 2023)