Sanlorenzo vola. Il gruppo guidato da Massimo Perotti snocciola numeri importanti che oltre a essere motivo di orgoglio e soddisfazione per il cantiere, lo sono anche per la nautica italiana. Queste le parole del cavaliere, pronunciate proprio oggi 10 marzo, in occasione del consiglio di amministrazione in cui è stato approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021: «Consegniamo agli Azionisti e al mercato non solo risultati che ancora una volta superano le promesse, ma, in un contesto geopolitico doloroso e complesso, confermiamo anche le previsioni per il futuro. Come non mai, infatti, il modello di business di Sanlorenzo prova la sua resilienza: la solidità del portafoglio ordini è garantita da vendite per il 91% verso clienti finali, ampiamente coperte da significativi anticipi. Marginale la nostra esposizione verso i clienti russi, che rappresenta solamente il 7,7% del backlog ed è distribuita su tre esercizi. Abbiamo infatti saputo cogliere la forte accelerazione di altre aree geografiche, in cui tutte le tre divisioni del Gruppo sono cresciute in modo organico, a partire dagli Stati Uniti, mercato strategico nel quale abbiamo realizzato le migliori performance. A tali eccellenti risultati commerciali si è accompagnata una marcata generazione di cassa, che ci permette di proporre un dividendo doppio rispetto allo scorso anno, al limite massimo del valore distribuibile in base alla policy della Società. In questo quadro rassicurante, mentre assistiamo con vicinanza ad un’immane tragedia nel cuore della nostra Europa, monitoriamo e valutiamo costantemente l’evoluzione degli eventi, consapevoli che la forza di Sanlorenzo, dimostrata anche durante la pandemia, ci rende capaci di affrontare le sfide più difficili, grazie anche e soprattutto al contributo di tutti coloro che lavorano in e per Sanlorenzo, senza la cui dedizione qualsiasi sforzo diventerebbe velleitario».
RIPORTIAMO DI SEGUITO I DATI DIFFUSI DAL GRUPPO
• Ricavi netti dalla vendita di nuovi yacht (Ricavi Netti Nuovo) a 585,9 milioni di Euro, +28,0% rispetto a 457,7 milioni di Euro nel 2020, guidati dall’accelerazione dell’Europa e delle Americhe.
• EBITDA rettificato a 95,5 milioni di Euro, +35,3% rispetto a 70,6 milioni di Euro nel 2020, con un margine sui Ricavi Netti Nuovo in crescita di 90 basis point a 16,3%.
• EBIT a 72,2 milioni di Euro, +47,2% rispetto a 49,0 milioni di Euro nel 2020, con un margine sui Ricavi Netti Nuovo in crescita di 170 basis point a 12,4%.
• Risultato netto di Gruppo pari a 51,0 milioni di Euro, +47,8% rispetto a 34,5 milioni di Euro nel 2020, con un margine sui Ricavi Netti Nuovo in crescita di 120 basis point a 8,7%.
• Investimenti per 49,2 milioni di Euro, +59,7% rispetto a 30,8 milioni di Euro nel 2020, di cui 26,7 milioni di Euro dedicati all’incremento della capacità produttiva e 17,5 milioni di Euro allo sviluppo prodotto, a supporto della crescita futura.
• Posizione finanziaria netta di cassa pari a 39,0 milioni di Euro al 31 dicembre 2021, rispetto a 3,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2020.
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE HA INOLTRE:
• Confermato la guidance 2022, che prevede nuovamente una crescita a doppia cifra dei principali indicatori finanziari, con l’integrazione delle previsioni relative all’utile netto di Gruppo a 66-70 milioni di Euro.
• Proposto un dividendo di 0,60 Euro per azione, pari a circa il 40% del risultato netto di Gruppo, il massimo distribuibile in base alla politica di distribuzione dei dividendi approvata in data 9 novembre 2019.
• Approvato la Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria 2021, secondo esercizio di rendicontazione strutturata sulle tematiche ambientali, sociali e di governance.
• Approvato la richiesta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie.
• Esaminato il backlog al 28 febbraio 2022, pari a 1.097,1 milioni di Euro, che evidenzia un order intake di 181,5 milioni di Euro nei primi due mesi del 2022 e copre l’86% della guidance 2022 relativa ai Ricavi Netti Nuovo.