Nautica Italiana: “Un salone nautico outdoor nella primavera 2017 al Porto Antico di Genova (esteso all’area del Tigullio) e dedicato alla media e grande nautica, e uno indoor in autunno a Fieramilano – il più grande polo fieristico italiano – dedicato alla piccola nautica e agli sport dell’acqua”. L’annuncio è stato dato da Lamberto Tacoli, presidente dell’associazione affiliata ad Altagamma (nella foto i soci fondatori) nel corso di una conferenza stampa che si è svolta in un hotel di Genova. Ma le ambizioni degli ex-Ucina vanno oltre: “Nell’estate 2017 – annunciano – organizzeremo un evento lifestyle & glamour in una località ancora da scegliere tra Capri e Porto Cervo. In questo “Piano 365”, quindi, c’è un accordo con Fieramilano. Che tuttavia non è stato ancora formalizzato. Si tratta di “una formulazione di eventi – ha spiegato Lamberto Tacoli – nata dall’esigenza di crescita estera delle aziende e nel contempo dei promozione del comparto anche sul mercato domestico. Al nostro palinsesto fieristico 2017 sono invitate a collaborare tutte le associazioni nautiche del Paese”.
LE CONDIZIONI DI FIERAMILANO
“Credo fortemente che il nostro Paese possa e debba avere una eccellenza fieristica in ogni campo in cui vanta una eccellenza produttiva, a tutto vantaggio non solo dell’organizzatore ma soprattutto delle imprese. E gruppi come Fieramilano e città come Genova devono essere pronti a fare la loro parte – ha scritto Corrado Peraboni, amministratore delegato di Fieramilano in una lettera inviata a Tacoli prima della conferenza stampa – Non partiamo certo da zero in quanto a fiere ed eventi italiani, ma esempi di Paesi anche vicini stanno a dimostrare non solo la sostenibilità, ma addirittura la necessità di avere momenti differenziati in acqua e a terra. Eventi diversi ma comunque accomunati da rappresentatività, internazionalità ed eccellenza. In questa fase di verifica e preparazione abbiamo concretamente fornito a Nautica Italiana il nostro punto di vista e le condizioni organizzative che noi riteniamo necessarie perché un palinsesto nazionale nasca con le caratteristiche vincenti che tutti ci aspettiamo. Noi siamo organizzatori e non esperti di nautica, mettiamo il nostro know-how fieristico e ci aspettiamo che gli operatori del settore ci mettano la conoscenza specifica di settore”.