Eccellenze Cranchi protagoniste di un suggestivo tour suddiviso in due week end per altrettanti eventi spettacolari, prima a Moniga del Garda e poi a Rimini (nell’ultimo fine settimana). Qui, in collaborazione con il dealer romagnolo Rimini Service Yacht&Sail, il prestigioso cantiere di Piantedo (Sondrio) ha schierato cinque imbarcazioni: l’intramontabile Endurance 30, il nuovissimo Cranchi Z35 (candidato a Barca europea 2016, il cruiser M44 HT (foto grande), il lussuoso 43 Fly e la pluripremiata navetta Eco Trawler 43. Si tratta di unità completamente diverse tra loro, ma accomunate dalle stesse tecnologie produttive e progettuali d’avanguardia.
Il progetto del 50 Fly ed Eco Trawler 43
A fare da corollario al “Cranchi Day” anche altre eccellenze: Garmin, leader mondiale delle apparecchiature tecnologiche marine e dell’automotive, Maserati e Divage Fashion, azienda leader nella distribuzione di profumi e make up di qualità. Nel week end precedente, 9-10 aprile, in collaborazione con il dealer ufficiale Lepanto Marine, Cranchi era a Moniga del Garda con Endurance 30, Z35 e M44 HT. Per l’occasione è stato presentato in anteprima il nuovo 50 FLY del quale si dicono già meraviglie (il progetto è di Christian Grande) e che sarà varato nel prossimo giugno.
“Siamo soddisfatti – dice Paola Cranchi – Sia sul Garda sia a Rimini abbiamo visto numerosi appassionati. In pratica esponiamo in casa dei nostri dealer – o nei marina e nei porti che collaborano con i dealer – la nostra gamma e, dove è possibile, facciamo anche delle prove in mare. Devo aggiungere che abbiamo riscontrato un forte interesse e grande attenzione per il modello Eco Trawler 43 Long Distance. Grazie al successo riscosso in questi due week end, siamo orientati a organizzare con i nostri dealer qualche evento in più rispetto a quelli previsti”.
Cranchi Yachts parteciperà anche al NavigaMi (Darsena di Milano 13-15 maggio 2016) con due imbarcazioni: Endurance 30 e la nuova Z35, presentata in anteprima mondiale al salone di Cannes 2015.
L’AZIENDA
Il marchio Cranchi, una delle eccellenze del made in Italy nel mondo che costruisce barche dal 1870, fa capo a due famiglie: Tullio Monzino e Aldo Cranchi. Una storia lunga 145, iniziata con la prima “bottega” aperta da Giovanni Cranchi a San Giovanni di Bellagio, bottega dalla quale uscivano le prime barche per il trasporto merci sul Lago di Como. Negli anni Novanta la grande svolta con il Cranchi Marine Test, Centro Italo Monzino di San Giorgio di Nogaro (Udine). Quindi un terzo impianto a Colico (Lecco), destinato al pre-assemblaggio dei sottogruppi per linee di montaggio. Nel 2005 è la volta di Seventy Plant 4 a Rogolo (Sondrio), per la produzione di imbarcazioni oltre i 50 piedi. Infine nel 2006 l’azienda diventa una Spa. In plancia di comando la quinta generazione: Alessandra, Paola, Elena e Guido Cranchi, insieme con Franco Monzino.