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Confindustria Nautica, la voce delle aziende italiane al Mets

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Calato il sipario sull’edizione 2022 del MetsTrade di Amsterdam, il salone internazionale dedicato agli operatori della componentistica e degli accessori per la nautica da diporto, Confindustria Nautica e ICE Agenzia danno voce agli espositori italiani che hanno promosso le loro eccellenze in una collettiva di 66 aziende suddivise nei padiglioni dedicati all’Italia e ai superyacht. L’Associazione di categoria e ICE Agenzia hanno partecipato all’evento anche con uno stand di rappresentanza, servito per un’importante attività di promozione, networking e business matching a sostegno del made in Italy, con la partecipazione e il supporto dell’Ufficio Studi di Confindustria Nautica e di esperti del settore.
«Il Piano Made in Italy, sviluppato in collaborazione con ICE Agenzia, prevede un insieme di azioni di networking e incoming assolutamente strategiche per l’internazionalizzazione delle nostre aziende che esportano all’estero qualità, eccellenza e innovazione» sottolinea Marina Stella, direttore generale di Confindustria Nautica. «Le azioni di comunicazione sinergica finalizzate a valorizzare la nuova posizione dell’Italian Pavilion nella hall 12, adiacente all’area dedicata ai superyacht, hanno consentito di promuovere ulteriormente il ruolo di leader dell’industria italiana della nautica da diporto nella produzione di superyacht e negli accessori e componentistica made in Italy».«L’andamento della manifestazione è positivo» commenta Anton Francesco Albertoni di Veleria San Giorgio. «Dopo due anni, è evidente la voglia di incontrarsi degli operatori e l’andamento del mercato aiuta. I dati della Nautica in Cifre mostrano un comparto in crescita e il settore componentistica e accessori lo segue di pari passo. Lo spostamento nella hall 12 ha sicuramente costretto le aziende a un maggiore investimento in comunicazione che, grazie a Confindustria Nautica e ICE, ha avuto un forte impatto, convogliando il flusso dei visitatori nell’area».
Traccia un bilancio positivo anche Alessandro Gianneschi di Gianneschi Pumps and Blowers: «I primi due giorni sono stati molto intensi. Clienti, rivenditori e facce nuove. Importante anche per presentare le novità a livello internazionale. I nostri distributori sono venuti da tutto il mondo e sono tornati anche tanti cantieri. Lo spostamento nella hall 12 è molto valido in quanto ci permette di essere più vicini al SYP che è il mercato in cui l’Italia è leader a livello mondiale, la collettiva è molto bella. La comunicazione esterna è stata utile e immediata».
Andrea Razeto di F.lli Razeto & Casareto aggiunge una considerazione: «La nuova posizione è senz’altro ottima, vicina al Superyacht Pavilion, e la collettiva risulta molto riconoscibile grazie all’ottimo lavoro di comunicazione da parte di Confindustria Nautica e ICE. Nonostante questo, considerata la tipologia del mio lavoro, non nascondo che sarebbe stato preferibile mantenere la presenza nella stessa area dei miei concorrenti e di tutti i miei distributori, per essere loro vicino e in prima fila».
«Siamo soddisfatti dell’andamento della manifestazione» il commento di Michele Fabio Bellini di Italvipla. «Il trend è positivo e abbiamo riscontrato grande interesse. Confindustria Nautica ha lavorato bene nell’organizzazione e nella comunicazione della collettiva di aziende italiane. Il Padiglione Italia, anche nella nuova posizione, ha attirato come sempre un grande numero di visitatori, grazie alla scelta di essere rimasti tutti insieme».
«Siamo molto contenti dell’afflusso di visitatori e della scelta dello spostamento collettivo nella hall 12» dichiara Giorgio Besenzoni di Besenzoni. «Occorre ringraziare Confindustria Nautica e ICE per il lavoro di comunicazione svolto. È molto bello uscire dalla metropolitana e vedere immediatamente l’indicazione del padiglione italiano».
Della collettiva parla anche Riccardo Verde di Schenker: «Abbiamo avuto giornate molto soddisfacenti. Riguardo allo spostamento nella hall 12, i risultati non mostrano particolari effetti negativi. Il ruolo della collettiva è molto importante. È bene che l’Italia faccia squadra perché siamo l’industria nautica tra le più importanti in Europa. Il made in Italy rappresenta l’eccellenza e occorre lavorare insieme».
Tramite Benedetta Bini, il Gruppo Boero esprime soddisfazione per la collocazione nel Superyacht Pavilion e aggiunge: «Per quanto riguarda la collettiva italiana, sarebbe bello se riuscissimo a essere tutti insieme in un unico padiglione. Per valorizzare al meglio questo spostamento italiano, si potrebbe organizzare un evento destinato a tutti gli operatori stranieri».
Gratificata dall’afflusso registrato nel padiglione dedicato ai superyacht pure Maria Alessandra Cardone di Vulkan: «La presenza della collettiva italiana nella hall 12 aumenta il flusso anche in questo padiglione. Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto da Confindustria Nautica e ICE per la comunicazione volta a valorizzare la presenza della collettiva nella nuova hall».
Confindustria Nautica, sponsor dei Boat Builder Awards 2022 per la categoria Designer of the Year, ha premiato Carrie Fodor e Kristin McGinnis di Sea Ray e Tony Castro Yacht Design nell’ambito della serata dedicata alla proclamazione dei vincitori presso l’Amsterdam’s Historic Maritime Museum. Nel corso dell’evento, Amer Yachts, rappresentato dal ceo Barbara Amerio, presidente dell’assemblea navi da diporto di Confindustria Nautica, ha ricevuto la menzione d’onore per la collaborazione con Simrad Yachting nella realizzazione del green assistant system, nella categoria Collaborative Solution between a Superyacht Builder and its Supply Chain Partner. Nella categoria Eco-focused Boat of the Year, il premio è andato a Northern Lights Composites per Ecoracer, imbarcazione da regata in fibre riciclabili che aveva già conquistato il Design Innovation Award per la categoria natanti a vela in occasione del 61° Salone Nautico Internazionale di Genova.
La partecipazione al MetsTrade da parte di Confindustria Nautica è stata strategica anche sul fronte del confronto internazionale a livello tecnico e regolamentare. L’appuntamento di Amsterdam è, infatti, uno dei due principali momenti annuali di incontro associativo di ICOMIA (International Council of Marine Industry Associations che riunisce 43 Paesi). Il Mets ha ospitato le riunioni di numerosi working group della federazione mondiale fra cui, in particolare, la Market Intelligence Task Force, il Technical Committee e il Sustainability Committee. A chiudere, l’assemblea plenaria della federazione mondiale.
L’attività di promozione internazionale di Confindustria Nautica e ICE Agenzia riprenderà nel 2023 con una presenza istituzionale al Boot Düsseldorf, dal 21 al 29 gennaio prossimi.

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